ARANCIA MECCANICA


Eravamo io...


...cioè Alex,
con i miei tre "drughi"...


...cioè Pete, Georgie e Dim...


...e stavamo seduti al milk-bar
Korova a spremerci le meningi:


"Che facciamo stasera?"


Il milk-bar Korova
serviva super-latte...


...corretto con vari tipi
di intrugli energetici.


E noi ce lo stavamo bevendo.


Ti metteva su di giri...


...e così eri pronto
per un po' di ultra-violenza.


Nella bella città di Dublino


Dove le ragazze sono carine


Vidi per la prima volta


La dolce Molly Malone


Che spingeva il suo carrettino


Per strade e vicoli


Strillando:
"Cozze e vongole fresche vive!"


Non ho mai potuto soffrire...


...questi luridi vecchi ubriaconi...


...che blaterano le luride
canzonette dei loro padri...


...ruttando fra un verso e I'altro...


...come se avessero una lurida
orchestra in quelle budella marce.


Mai potuto soffrire gentaccia
simile, vecchia o giovane...


...ma specialmente
decrepita come questo qua.


Qualche spicciolo, fratellini...


Coraggio, fatemi fuori, bastardi
vigliacchi! Che mi frega di vivere...


...in un mondo di merda come questo?


E che ci trovi di merdoso?


È un mondo di merda perché
non ci sono più legge e ordine.


Perché permette ai giovani
di dare addosso ai vecchi...


...come fate voi.


Non è più mondo
per un vecchio, ormai.


Ma che razza di mondo è, poi?


Uomini sulla luna...


...o in orbita intorno alla terra...


...e quaggiù nessuno si occupa più...


...di legge e di ordine.


Oh, patria mia


Combatterei per te


Al casinò abbandonato
trovammo Billyboy...


...e i suoi quattro "drughi".


Si stavano preparando
a fare un po' di "dentro-e-fuori"...


...con una "devotchka" piagnona
che avevano rimorchiato.


Toh, è proprio...


...quel lurido caprone di Billyboy
in merda e ossa.


Come te la passi...


...brutta vescica
di fetente olio di frittura?


Vieni a beccarti
una zampata nelle biglie.


Se le biglie ce I'hai ancora...


...brutto frocio castrato.


Diamogli una lezione, ragazzi.


La polizia!


Scappiamo!


La "Durango 95" rombava
che era una bellezza.


Te la sentivi vibrare
dentro il budellame.


Presto fu tutto
alberi e buio, fratelli.


Un buio vero, da campagna.


Facemmo gli scemi per un po'
con altri viaggiatori notturni...


...giocando ai pirati della strada.


Poi girammo verso Ovest...


...con I'idea di fare
la solita visita a sorpresa.


È sempre divertente...


...ci escono tante belle risate
condite con tanta bella ultra-violenza.


Chi diavolo potrà essere?


Adesso vado a vedere.


Sì? Chi è?


Signora, può aiutarci?
C'è stato un tremendo incidente.


C'è un mio amico
che muore dissanguato.


Devo telefonare per chiamare
un'ambulanza.


Mi spiace, non abbiamo telefono.
Si rivolga altrove.


Ma signora, è una questione
di vita o di morte.


Ma chi è, cara?


Un giovanotto...
c'è stato un incidente.


Vuole telefonare.


Dovremmo farlo entrare.


Aspetti un momento, per favore.


Mi scusi, non facciamo entrare
estranei in piena notte...


Bene, Pete, controlla
il resto della casa.


Cantando sotto la pioggia


Cantando sotto la pioggia


Che bella sensazione


Sono felice di nuovo


Me ne rido delle nuvole


Così scure lassù


lo ho il sole nel cuore


E sono pronto per I'amore


Che le nuvole nere scaccino


Tutti quanti da qui


Piova quanto vuole


lo ho un sorriso sul viso


E passeggio nel vicolo


Con un ritornello felice


E continuo a cantare


Continuo a cantare...


...sotto la pioggia


- Cantando sotto la pioggia
- Cantando sotto la pioggia.


- Cantando sotto la pioggia
- Sotto la pioggia.


- Che bella sensazione
- Sensazione.


Sono felice di nuovo


Me ne rido delle nuvole


Così scure lassù


lo ho il sole nel cuore


- E sono pronto per I'amore
- Pronto per I'amore.


Che le nuvole nere scaccino


Pronto per I'amore.


Tutti quanti da qui


Piova quanto vuole


lo ho un sorriso sul viso


Siamo pronti per I'amore.


E passeggio nel vicolo


Con un ritornello felice


E canto


Continuo a cantare


Sotto la pioggia


Vedi-vedi, fratellino.


Vedi-vedi!


Eravamo tutti un po'
strapazzati, mosci e scarichi...


...perché era stata una serata
piuttosto faticosa, fratelli miei.


Molliamo I'automobile e poi
alla Korova per I'ultimo bicchiere.


Salve, Lucy.


Nottata dura?


Pure noi abbiamo lavorato duro.


Scusami, Lucy.


C'erano un paio di "sofistici"
del vicino studio tivù...


...a ridere e chiacchierare.


La "devotchka" sghignazzava...


...come una matta,
fregandosene di tutto il mondo.


Poi il disco finì...


...e nel silenzio
fra I'uno e I'altro...


...lei scoppiò a cantare.


E fu come se, oh fratelli...


...un grande uccello
aleggiasse dentro la latteria...


...e io sentii tutti i peli
del mio prato...


...che si rizzavano.


E tanti brividi che giravano
come lucertole "malenke"...


...che andavano su e giù.


Perché io lo sapevo,
che cosa cantava.


Era un pezzo della gloriosa
Nona di Ludwig Van.


Ma perché I'hai fatto?


Perché sei un bastardo maleducato...


...senza un filo di idea di come ci si
comporta in pubblico, fratello mio.


Non mi piace quando fai così.


Non sono più fratello tuo
e non lo voglio più essere.


Attento...


Attento... oh Dim,
se ci tieni a continuare a campare.


"Yarble" ...


Grosse e rotonde "yarble", bello mio.


lo mi ti faccio "a catena" o a
"nozh" o a "britva" quando mi pare.


E non ci sto,
quando me le dai senza motivo.


È normale, che uno non ci stia.


A "nozh" ... quando vuoi.


Duubiduu!


Un po' stancuccio, magari...


...meglio non dire altro.


È I'ora della nanna!


Andiamocene a casa
a fare un po' di "spatchka" .


Dico bene?


lo abitavo con mamma e papà...


...alle case popolari, isolato 18 A.
Linear North.


Era stata una serata alla grande...


...e come finale niente di meglio
che un bel pezzo...


...del vecchio Ludwig Van.


Oh, beatitudine.


Beatitudine celeste!


Oh, splendidezza
delle splendidezze.


Come un uccello
intessuto di celesti metalli...


...un argenteo vinello
versato in un'astronave...


...che se ne fotte
della forza di gravità.


E "slusciando"...


...vedevo tante belle immagini...


Alex!


Che cosa vuoi?


Sono le otto passate...


...farai tardi a scuola, figliolo.


Ho mal di "gulliver", mamma.


Se mi lasci dormire mi passa.


E sarò di nuovo vispo
e arzillo nel pomeriggio.


Ma è una settimana
che non vai a scuola.


Devo riposare, mamma.


Devo rimettermi in sesto.


Se no perdo ancora
più giorni di scuola.


OK. La colazione è nel forno.
lo adesso devo uscire.


Va bene, mamma.
E buon lavoro, in fabbrica.


Non si sente bene
neanche stamattina, papà.


Sì, ho sentito.


Ma lo sai a che ora
è rientrato ieri sera?


No, avevo preso il sonnifero.


Chissà...


...dove diavolo va
a lavorare tutte le sere?


Dice...


...che fa lavoretti saltuari...


...dà una mano...


...qua e là, come gli capita.


Ciao-ciao, Mr Deltoid.


Strana sorpresa vederla qui.


Finalmente sveglio,
eh, Alex?


Ho incontrato
tua madre che andava al lavoro.


Mi ha dato la chiave.


Mi ha detto che hai
non so che dolore...


...per cui niente scuola, eh?


Un intollerabile mal di capo,
fratello... cioè, signore.


Ma credo che dovrebbe
schiarire per il dopopranzo.


Certamente per la serata, vero?


La sera si va alla grande,
vero, Alex bello?


- Una tazza di tè, signore?
- Non c'è tempo.


Siedi, siedi.


A che debbo questo estremo piacere?


Qualcosa non va, signore?


Perché mi chiedi se qualcosa non va?


Hai fatto qualcosa che non dovevi?


Era un modo di dire, signore.


Beh, sempre per modo di dire...


...il tuo rieducatore post-riformatorio
ti dice di stare attento, Alex...


...perché la prossima volta
non vai al riformatorio.


La prossima volta vai nella "gabbia"
ed io avrò lavorato per niente.


Se non rispetti
il tuo orrendo te stesso...


...rispetta me che sgobbo per te.


Ho una nota di demerito
per ognuno di voi non recuperato.


Faccio un'ammissione
di fallimento per ognuno di voi...


...che torna a vestirsi a strisce.


lo non ho fatto niente di male.


I "miliziani" non hanno niente contro
di me, fratello...


Cioè, signore.


Lasciali stare i "miliziani" .


Anche se la polizia
ultimamente non t'ha beccato...


...non vuol dire che non ne hai
combinata nessuna delle tue.


C'è stato un po' di movimento stanotte.
Qualcosa di molto brutto.


Certi amici di Billyboy
sono finiti al pronto soccorso.


È uscito il tuo nome...


...e le solite fonti
m'hanno informato.


Hanno nominato
anche certi amici tuoi.


Non ci sono prove,
come al solito...


...ma io ti diffido, piccolo Alex...


...perché ti sono amico...


...perché sono I'unica persona
in questa comunità malata...


...che vuole salvarti da te stesso.


Ma che cosa vi rode?


Noi studiamo il problema.
Sarà un secolo che lo studiamo...


...ma non facciamo progressi.


Hai una bella casa
e dei bravi genitori...


...e non hai un cervello
da buttar via.


C'è qualche demonio
che ti è entrato dentro?


Nessuno ha prove contro di me,
fratello... cioè, signore.


Sto fuori delle grinfie dei
"miliziani" da un bel pezzo.


È questo che mi preoccupa:
è troppo tempo che stai tranquillo.


Tu stai per ricascarci ed è per
questo che ti diffido, piccolo Alex:


tieni la proboscide
lontana dal fango!


Sono stato chiaro?


Come un laghetto senza melma.


Come un azzurro cielo
di piena estate.


Può contare su di me.


Scusa, fratello...


...l'ho ordinato due settimane fa,
puoi vedere se è arrivato?


Un minuto.


Pardon, signore mie.


Te lo stai godendo, tesoro mio?


Freddino e inutile,
non trovi, tesoro mio?


Che gli è successo al tuo,
sorellina?


Chi stai cercando?


Goggly Gogol?
Johnny Zhivado?


Il Paradiso Diciassette?


Ma tu con che suoni
i tuoi dischetti?


Forse con un mangia-dischi
portatile da quattro soldi.


Venite da me
a sentire...


...le trombe angeliche
e i tromboni del diavolo.


Siete invitate.


Ciao, ciao!


Oh, salve!


Lui è qui! Egli è giunto!


Urrà!


Bene bene bene bene...


A che debbo I'estremo piacere
di questa visita a sorpresa?


Eravamo preoccupati.


T'aspettavamo
ciucciando il nostro super-latte...


...e tu non spuntavi...


...e pensavamo che forse...


...t'eri offeso per qualcosa...


...ergo questa visita a domicilio.


Le mie scusissime.


Avevo un po' di mal di "gulliver"
e ho dovuto smaltirlo.


E non sono stato svegliato
all'ora che avevo ordinato.


Spiacente per I'emicrania.


Non userai troppo "il gulliver"?


Per dare ordini e punizioni?


Sicuro che il dolore è sparito?


Non ti sentiresti meglio
se tornassi a letto?


Vediamo di mettere
in chiaro alcune cosucce.


Questo sarcasmo,
se così lo si può chiamare...


...non vi si addice, fratelli.


Come vostro "drugo" e capo ho il
diritto di saper che cosa succede.


Allora, Dim...


...che vuol dire il tuo
gran ghigno equino?


Ora basta prendersela
con Dim, fratello.


Questo fa parte del nuovo ordine.


Nuovo ordine? Che storia sarebbe
questo nuovo ordine?


Qualcuno deve aver fatto
discorsi dietro le mie spalle.


Se ci tieni, te lo spiego.


Non si va in giro
a svuotare botteghe...


...ricavandone una manciatina
di spiccioli a testa.


E c'è Willie I'lnglese
alla caffetteria Muscleman...


...che offre di ricettare
tutto quello che si sgraffigna.


"Brillocchi", diamanti...


...e molta grana a disposizione,
a quanto dice Willie.


Molta, molta grana.


E tu che ci faresti
con "la molta, molta grana"?


Non hai già tutto
quello che ti serve?


Se vi serve un'automobile
ve la cogliete dall'albero.


Se vi serve la "moneta"
ve la prendete.


Fratello, certe volte tu pensi
e parli come un bambino piccolo.


Stanotte si fa
una "frega" da uomini veri.


- Stanotte una frega da uomini veri.
- Bravi! Proprio un delirio.


L'iniziativa
arriva a chi sa aspettare.


Vi ho insegnato molto,
miei "drugucci" .


Dimmi cos'hai in mente, Georgie-boy.


Ah, prima un bidone
di super-latte, non ti pare?


Qualcosa per tirarci su!


Specialmente tu!
Noi abbiamo già cominciato.


Sulla marina bassa...


...io, apparentemente calmo,
riflettevo furiosamente.


Adesso Georgie
faceva il "generale"...


...e diceva cosa fare...


...con Dim come sorridente scagnozzo.


Ma all'improvviso mi resi conto
che pensare era roba da "glupy"...


...che i dritti si affidavano...


...all'ispirazione e a quello
che manda "Oddio".


Perché era la bella musica
che mi veniva in mente.


C'era una finestra aperta,
uno stereo acceso...


...e "vidi-vidi" subito
che cosa dovevo fare.


A Dim non avevo tagliato
nessun grosso "cavo"...


...e con un "lettofazzo"...


...il succo rosso fu presto fermato.


Non ci volle molto per
silenziare i due soldati feriti...


...nella tranquillità
del pub "Duke of New York".


Avevano capito chi era
il loro signore e padrone.


Pecore, pensavo io.


Ma un vero capo sa sempre...


...quando cedere e mostrarsi
generoso coi suoi "sottostanti".


Ora è tornato tutto come prima,
d'accordo?


Tutto come prima senza rancore?


Giusto?


Giusto.


Giusto.


Giusto.


Su, Georgie-boy...


...la tua idea per stanotte,
raccontacela a tutti quanti.


No, no, questa "noche" no.


Su, dai, Georgie-boy.


Tu sei un "marcantonio"
grande e grosso come tutti noi.


Noi mica siamo bambini,
vero, Georgie-boy?


Allora, dicci cos'è
che avevi in mente.


C'è una "Health Farm"...


...un po' fuori città.


Isolata.


La padrona è una ricca signora
che ci abita con i suoi gatti.


È chiusa per una settimana,
e lei è tutta sola...


...in una casa piena d'oro,
argento...


...gioielli, eccetera.


Dimmi di più, Georgie-boy.
Dimmi di più.


Oh, merda.


Chi è?


Signora, ci aiuti.


C'è stato un incidente terribile.


Mi farebbe fare una telefonata
per chiamare un'ambulanza?


Sono tremendamente spiacente.


C'è un telefono in un bar,
un miglio più avanti.


Le suggerisco di usare quello.


Ma signora, è un'emergenza...


...una questione di vita o di morte.


Il mio amico sta morendo
dissanguato in mezzo alla strada.


Mi dispiace molto, ma...


...io non apro mai ad estranei,
la notte.


Certo, signora.


Non ha torto ad essere diffidente...


...con tutti i furfanti
che vanno in giro la notte.


Cercherò aiuto al bar, allora.


Scusi il disturbo.


Grazie lo stesso.
Buonanotte.


Dim, chinati.


lo entro da quella finestra
e apro la porta d'ingresso.


Pronto, stazione
di polizia di Radlett?


Sono Miss Weathers,
della "Health Farm" .


Scusi il disturbo
ma qui è successo un fatto strano.


Probabilmente è solo
un'idea mia, ma non si sa mai.


Uno sconosciuto
mi ha chiesto di fare una telefonata.


Ha detto
che c'era stato un incidente.


Mi ha insospettito
il modo come lo ha detto.


Le stesse frasi
dei giornali di stamane...


...a proposito dello scrittore
e la moglie aggrediti ieri notte.


Solo pochi minuti fa.


Manderemo un'autopattuglia
per tranquillizzarla.


Se lo ritiene necessario...


Ma sarà andato via, ormai.


Sarà da lei in pochi minuti.


Oh, va bene, perfetto.


Lei è molto gentile, grazie.


Ehilà!


Finalmente ci si incontra.


Parlarsi "via buca delle lettere"
non era soddisfacente.


- Vero?
- Ma chi sei?


Come hai fatto a entrare?


Si può sapere
che hai intenzione di fare?


Cattivella, cattivella...


Brutta ciabatta lercia.


Stammi bene a sentire,
piccolo bastardo.


Tu adesso fai dietro-front
e te ne vai per dove sei entrato.


Lascialo stare! Non lo toccare!


È una preziosa opera d'arte.


Ma che cavolo vai cercando?


Beh, per essere
perfettamente sincero, madame...


...io partecipo a un concorso
studentesco internazionale.


Vince chi ottiene
più punti vendendo riviste.


Basta con le stronzate, figliolo...


...e levati dai piedi se no
ti metti in qualche brutto guaio.


T'ho già detto di lasciar stare!
E adesso fuori...


...prima che ti butto fuori io.


Miserabile teppista.


Ti insegno io
a molestare la gente per bene!


- Scappiamo che arriva la polizia.
- "Una minuta, 'drugo' " .


Sono cieco, brutti bastardi!


Non ci vedo più!


È inutile che ci sperate, fratelli.


lo non "profferisco motto"
se non c'è il mio avvocato.


Conosco la legge, bastardi.


Bene, bravo, Tom.


Dimostriamo all'amico Alex
che anche noi conosciamo la legge.


Ma la conoscenza
della legge non è tutto.


T'hanno fatto un brutto taglio,
mio piccolo Alex.


Peccato.


Sciupa la tua bellezza.


Ma chi te I'ha fatto?


Come te lo sei fatto?


E questo
perché I'hai fatto, bastardo?


L'ho fatto
per la signora tua vittima...


...fottutissimo farabuttello.


Bastardo schifoso!


Buonasera, Mr Deltoid.


- Buonasera, sergente.
- Sono nella stanza 3, signore.


Molto obbligato.


Ah, buonasera, Mr Deltoid.


Buonasera, ispettore.


- Desidera il suo tè, signore?
- No, grazie.


Dei tovagliolini di carta,
per favore.


Lo stiamo interrogando.


- Vuole entrare anche lei?
- La ringrazio molto.


Buonasera sergente,
buonasera a tutti.


Mamma mia, combinato male
questo ragazzo, vero?


Guardate com'è ridotto.


Una specie di incubo giovanile.


Violenza chiama violenza.


Ha resistito all'arresto.


È il capolinea, per me.


Fine del viaggio, sì.


Non sono colpevole, signore.
Mi difenda, non sono cattivo.


Mi ha rovinato il tradimento altrui.


Canta che è una bellezza.


Dove sono quei traditori?
Prendeteli prima che scappino!


È stata un'idea loro.


Mi hanno costretto, sono innocente.


Tu ora sei un omicida, piccolo Alex.


Un omicida.


Non è vero, signore.


Le ho dato solo un "tarocco" .


Respirava ancora, lo giuro.


lo vengo dall'ospedale.


La tua vittima è morta.


Lei vuole spaventarmi,
lo ammetta, signore.


È una nuova forma di tortura.


- Lo dica, fratello... cioè, signore.
- Sarà una tortura autoinflitta.


E prego Dio
che ti porti alla follia.


Se vuole picchiarlo,
signore, faccia pure.


Lo reggiamo noi.


Dev'essere una grande delusione,
per lei, signore.


Questo è I'inizio
d'una storia molto lacrimosa...


...miei cari fratelli ed amici.


Dopo un processo
con giudici, giurati...


...e tante cattiverie inflitte
al vostro umile narratore...


...gli diedero quattordici anni
di "staja N. 84F"...


...tra fetenti pervertiti
e criminali incalliti.


Lo shock portò mio padre
ad alzare i lividi pugni al cielo...


...contro I' "Oddio" ingiusto
nel cielo.


E la mia vecchia
al parossismo del dolore materno...


...per I'unico frutto
del suo grembo...


...andato a scatafascio.


Buongiorno.
"Uno" in arrivo dal Tamigi.


- "Uno" in arrivo dal Tamigi.
- Bene. Apra.


Buongiorno, ecco il mandato
di carcerazione del detenuto.


- Nome?
- Alexander de Large.


Sei nel regio
penitenziario di Parkmoor.


D'ora in poi chiamerai
ogni funzionario "signore" .


Nome?


Alexander de Large, signore.


Condanna?


14 anni, signore.


Reato?


Omicidio, signore.


Gli tolga le manette.


Tu ora sei il numero 655321 ...


...e sei tenuto a mandare
a memoria questo numero.


Grazie. Perfetto.


Funzionario in uscita.


Avanti, vuota le tasche.


Sei in grado di vedere
la linea bianca sul pavimento...


...dietro di te...


...655321?


Allora devi tenere i piedi...


...sempre dietro la riga.


Bene. Procedi.


Riprendilo...


...e posalo educatamente.


Mezza tavoletta di cioccolato.


Un mazzo di chiavi
con anello metallico.


Un pacchetto di sigarette.


Due penne a sfera in plastica...


...una nera e una rossa.


Pettine tascabile nero in plastica.


Un'agendina rossa in similpelle.


Una moneta da dieci pence.


Orologio da polso in metallo bianco...


...marca "Timawrist" e relativo
centurino elastico in metallo.


Nient'altro nelle tasche?


Bene, firma I'inventario
dei tuoi effetti personali.


Il tabacco e il cioccolato
che hai portato con te...


...sono confiscati...


...in seguito alla condanna.


Ora passa al tavolo e spogliati.


Allora, eri in custodia
della polizia stamattina?


Una giacca, gessato blu.


- Detenuto in carcere?
- Sissignore, in attesa di giudizio.


Religione?


C.I., signore.


Vuoi dire Chiesa d'lnghilterra?


Sissignore.
Chiesa d'lnghilterra, signore.


- Capelli castani, giusto?
- Biondi, signore.


Occhi azzurri?


Azzurri, signore.


Usi occhiali o lenti a contatto?


Una camicia, azzurra,
collo attaccato.


Sei stato in cura
per qualche malattia grave?


Un paio di stivaletti, pelle nera,
chiusura lampo, consumati.


Hai mai sofferto
di malattie mentali?


Usi protesi dentarie mobili
o arti artificiali?


Un paio di pantaloni, gessato blu.


Hai mai avuto svenimenti o capogiri?


Un paio di calzini, neri.


Sei epilettico?


Un paio di mutande,
bianche con elastico azzurro.


Sei, o sei stato, omosessuale?


Bene.


La naftalina.


Adesso faccia al muro...


...chinati e toccati le punte
dei piedi.


Malattie veneree?


Piattole? Pidocchi?


- Là dentro a fare il bagno.
- "Uno" per il bagno.


Allora che volete fare, eh?


Dentro e fuori
da istituzioni come questa?


Più dentro che fuori,
per la maggior parte di voi.


Oppure volete ascoltare
la parola di Dio...


...e rendervi conto delle punizioni che
attendono il peccatore impenitente...


...nell'altro mondo come in questo?


Idioti...


Voi vendete la vostra primogenitura
per un porridge freddo...


...il brivido del furto...


...della violenza...


...la smania per una vita facile.


Ebbene io vi chiedo:
"Ne vale la pena...


...quando abbiamo prove innegabili...


...sì, prove incontrovertibili...


...che I'inferno esiste?"


lo lo so bene, amici miei.


Ne sono stato edotto...


...nelle mie visioni.


Esiste un luogo...


...più buio di ogni prigione...


...più rovente delle fiamme
e del fuoco...


...dove le anime...


...degli impenitenti,
dei peccatori quali siete...


Non ridete, maledetti, non ridete.


Quelli come voi, dicevo...


...urlano...


...nell'atroce
e insopportabile sofferenza...


...con le carni...


...marcite e spellate...


...braci ardenti...


...nelle budella urlanti.


lo lo so. Oh, sì, che lo so.


Ti ho visto, 929357. Ti ho visto!


Silenzio. Andiamo, gente,
concludiamo cantando I'inno 258...


...da "Gli inni del detenuto" .


Un po' di rispetto,
maledetti bastardi.


Ero una pecorella smarrita...


- Cantate, maledetti!
- lo non amavo I'ovile


Né la voce del mio pastore


Rifiutavo di obbedire


Più forte.


Era tutt'altro
che edificante, anzi...


...vivere ormai da due anni
in questo infernale zoo umano...


...pestato e "taroccato"
da secondini brutali...


...concupito da criminali
e pervertiti...


...eccitati alla vista...


...d'un giovane "malchick"
come il vostro narratore.


lo ero di corvé come chierichetto
al servizio domenicale del cappellano.


Era un pezzo di merda
grande e grosso...


...ma era molto affezionato a me,
perché ero molto giovane...


...e a questo punto anche molto
interessato al "librone".


Avanti!


Muoviti!


Avevo letto di tutte le sferzate
e della corona di spine.


Mi vedevo a dare una mano...


...e perfino essere a capo delle
"taroccate" e dell'inchiodatura.


Tutto ben vestito
in un costume da antico romano.


Non mi garbava I'ultima parte
del libro...


...che assomiglia più alla predica...


...che alle botte da orbi
e al "dentro-e-fuori".


Meglio le parti dove i giudei
si "taroccano" di santa ragione...


...si ubriacano
con il loro vino ebreo...


...e poi se ne vanno a letto
con le serve delle loro mogli.


Questo mi teneva su.


"Non essere come i malvagi...


...e non desiderare
la donna d'altri...


...perché le loro menti
pensano al delitto...


...e le loro labbra
pronunciano menzogne."


"Se ti perdi d'animo
nel giorno della sventura...


...la tua forza diminuirà."


Bene, figliolo, bravo.


Padre...


lo ho tentato, non trova?


Ma certo, figliolo.


Ho fatto del mio meglio, vero?


Non ho mai commesso infrazioni
disciplinari, giusto, padre?


Certamente no, 655321 .
Ti rendi utile...


...e dimostri volontà di redenzione.


Padre...


...posso farle una domanda
in privato?


Ma certo, figliolo, certo.


Qualcosa ti turba, figliolo?


Confidati senza timore.


lo conosco bene...


...gli impulsi che turbano i giovani...


...privi...


...di compagnie femminili.


Niente di tutto ciò, padre.


Si tratta della novità
di cui parlano tutti, padre.


La nuova cura...


...che ti fa uscire subito
di prigione...


...con la sicurezza
di non tornarci più.


Dove ne hai sentito parlare?


Chi ti parla di queste cose?


Voci che girano, padre.


Due secondini parlano
distrattamente...


...e uno non può
fare a meno di ascoltarli.


Poi uno trova un pezzo
di giornale in officina...


...e ci trova scritti
tutti i particolari.


Non potrebbe propormi
per questa nuova cura, padre?


Presumo che tu parli...


...della "cura Ludovico" .


Non so come si chiama, padre.


So solo che ti fa uscire presto...


...sicuro che qua non torni.


Non è dimostrato, 655321 .


Anzi, al momento
è ancora in fase sperimentale.


Però la usano, vero, padre?


In questa prigione ancora no.


Il direttore
ha seri dubbi in proposito...


...e ho sentito dire
che implica seri pericoli.


Dei pericoli non mi importa, padre.


lo voglio diventare buono.


Voglio che la mia vita...


...sia tutta un atto di bontà.


La questione è...


...se questo nuovo metodo
rende davvero I'uomo buono.


La bontà viene da dentro.


La bontà...


...è una scelta.


Se I'uomo non può scegliere...


...cessa di essere uomo.


lo non capisco i perché
e i percome, padre.


So solo che voglio diventare buono.


Sii paziente, figliolo.


Confida nel signore.


"Istruisci il tuo figlio
ed egli darà sollievo...


...e grande soddisfazione
all'anima tua."


Amen.


Tutti presenti
e giustificati, signore.


Tutti presenti
e giustificati, signore.


Ora attenzione.


Disporsi su due file...


...contro il muro, fronte a me.


Via, muoversi!


Svelti, in silenzio!


Detenuti pronti
per I'ispezione, signore.


Quanti per ogni cella?


Quattro, in questo braccio, signore.


Comprimete i criminali e otterrete...


...un concentrato di criminalità
e reati durante la pena.


Concordo, signore. Servono
più prigioni, più stanziamenti.


Se lo scordi, amico mio.


Il governo non può più pensare...


...a teorie penitenziarie superate.


Presto le prigioni ci serviranno
per i prigionieri politici.


I "comuni" saranno liquidati
su base puramente terapeutica.


Elimina I'impulso criminale,
ecco tutto.


Il sistema andrà
in vigore entro I'anno.


La pena non ha significato
per loro, è evidente.


Se la godono,
questa così detta punizione.


Lei ha perfettamente ragione.


Chiudi quella boccaccia!


Chi è che ha parlato?


lo, signore.


Che reato hai commesso?


Uccisione accidentale
di una persona, signore.


Ha brutalmente assassinato
una donna per derubarla:


14 anni!


Eccellente.


Pieno di iniziativa...


...aggressivo...


...estroverso...


...giovane...


...ardito...


...malvagio.


Andrà bene.


Ma possiamo ancora
cercare al braccio "C" .


No, basta così: è perfetto.


Mandatemi il suo fascicolo.


Questo giovane e perverso teppista
diverrà irriconoscibile.


Le sono grato
per I'opportunità, signore.


Speriamo che tu sappia
approfittarne, figliolo.


Vogliamo passare nel mio ufficio?


Avanti.


Il 655321, signore.


Punta dei piedi dietro
la linea bianca.


Nome e numero.


Alexander de Large, signore.
655321, signore.


Tu neanche sai
con chi parlavi, stamane, vero?


Quello era nientemeno
che il Ministro degli Interni.


Il nuovo Ministro degli Interni.


Come dire una scopa molto nuova.


Comunque, quelle nuove
idee ridicole sono arrivate qua...


...e gli ordini sono ordini.


Sebbene, detto fra noi,
io non sia affatto d'accordo.


Occhio per occhio, dico io.


Se qualcuno ti colpisce,
tu restituisci il colpo, vero?


E perché lo Stato,
colpito da voi teppisti, violenti...


...non dovrebbe restituire il colpo?


Ma le nuove idee dicono di no.


Per le nuove idee i cattivi
li facciamo diventare buoni.


Il che mi pare assolutamente
ingiusto, eh?


Chiudi quella boccaccia,
brutto schifoso!


Tu sarai redento.


Domani andrai da questo Brodsky.


Lascerai questa prigione.


Sarai trasferito
al Centro Medico Ludovico.


Si ritiene che uscirai dalla custodia
di Stato entro 15 giorni.


Allora, ti piace I'idea?


Rispondi, quando
il direttore ti fa una domanda!


Sissignore, la ringrazio.


Ho fatto del mio meglio qui, signore.


Sono molto grato
a tutti i superiori, signore.


Firma qua, dove c'è il segno.


Non leggere, firma.


Dice che accetti la commutazione
della tua pena residua...


...in un trattamento medico
al Centro Medico Ludovico.


Anche questo.


E un'altra copia.


Il mattino dopo mi portarono...


...al Centro Medico Ludovico...


...appena fuori dell'abitato.


Mi rattristò un po'...


...lasciare la vecchia prigione.


Capita sempre, quando si lascia
un posto a cui si è abituati.


Detenuto alt!


Buongiorno, signore.
Sono il capoguardia Barnes.


Ho qui il 655321 ...


...trasferito da Parkmoor
al Centro Medico Ludovico.


Buongiorno. Vi aspettavamo.


lo sono il dottor Alcott.


Dottor Alcott...


...molto bene.


Lei è pronto a prendere
in consegna il detenuto?


Sì, naturalmente.


Beh, allora, se mi vuole firmare
i documenti di traduzione.


Qui, signore.


Qui...


E qui.


Detenuto e scorta, avanti... march.


Alt!


Mi scusi, signore.


È quello I'agente che prende
in custodia il detenuto?


Un consiglio, dottore:
tenetelo bene d'occhio.


Era una bestia e lo sarà di nuovo...


...nonostante le leccate di culo al
cappellano e la lettura della Bibbia.


Ah, credo che ce la caveremo.


Charlie, vuoi accompagnare
il giovanotto in camera sua?


Di qua, prego.


- Buongiorno, Charlie.
- Buongiorno, dottoressa.


Buongiorno, Alex.


Sono la dottoressa Branon,
I'assistente del Dr Brodsky.


Signora... Bella giornata, eh?


Infatti.


Vuoi darlo a me?


- Come ti senti stamattina?
- Bene, bene.


Fra poco il Dr Brodsky...


...comincerà il trattamento.


Sei fortunato ad essere stato scelto.


Me ne rendo conto e sono grato
a tutti gli interessati.


Allora saremo buoni amici,
vero Alex?


Lo spero, signora.


Perché I'iniezione?
Mi volete addormentare?


Niente affatto.


- Sono vitamine, allora?
- Qualcosa di simile.


Sei malnutrito,
te ne faremo una dopo ogni pasto.


Sul fianco destro...


...per favore, e tira giù il pigiama.


Ma in che consiste,
esattamente, la vostra cura?


È molto semplice:


ti facciamo vedere dei film.


Come se andassi al cinema?


Qualcosa del genere.


Beh, mi piace "sbirciare"
un vecchio film, ogni tanto.


Eccome, se li "sbirciai" i film.


Ma un "cine" così...


...non I'avevo mai visto in vita mia.


Mi misero una camicia di forza...


...e mi attaccarono un sacco
di fili elettrici al "gulliver"...


...e i divaricatori
per non farmi chiudere gli occhi...


...in nessun modo.


Una roba un po' folle...


...ma io li lasciavo fare.


Per tornare un libero "malchick"
in quindici giorni...


...avrei sopportato
ben altro, fratelli.


Il primo,
era un bel pezzo di "cine"...


...come quelli di Hollywood.


Il sonoro era un delirio.


Ti "slusciavi" sia le urla
e i lamenti molto realistici...


...sia i respiri
e i gemiti dei "taroccanti"...


...contemporaneamente.


E poi, senti, senti...


...il nostro vecchio amico...


...il nostro vecchio amico
"vino rosso"...


...ch'è uguale dappertutto
visto che lo fa la stessa ditta...


...comincia a scorrere.


Una bellezza.


È strano come
i colori del mondo vero...


...sembrano veramente veri...


...solo quando li "sbirci"
sullo schermo.


Però mentre mi godevo
lo spettacolo...


...cominciavo a sentire...


...che non stavo tanto bene.


E detti la colpa
alla troppa pappa e alle vitamine.


Cercavo di non pensarci...


...concentrandomi sul film che
veniva dopo...


...dove si vedeva
una giovane "devotchka"...


...che veniva violentata
al "dentro-e-fuori".


Prima da un "malchick"...


...poi da un altro.


E un altro ancora.


Al sesto o settimo
"malchick" sghignazzante...


...che glielo metteva dentro...


...cominciai a sentirmi
veramente male.


Ma non potevo chiudere i "globi".


Nemmeno girando i "globi"...


...riuscivo a distogliere
lo sguardo...


...da quelle immagini.


Liberatemi.


Voglio vomitare.


Datemi qualcosa
per vomitarci dentro!


Tra poco il farmaco
indurrà nel paziente...


...una specie di rigor mortis...


...insieme a sensazioni
di profondo terrore e impotenza.


Un precedente paziente
parlò di stato simile alla morte...


...per soffocamento o annegamento.


Ed è in questa fase...


...che il paziente registra le più
utili associazioni...


...fra la sua catastrofica
esperienza ambientale...


...e la violenza a cui assiste.


Lasciatemi stare i "globi"!


Il Dr Brodsky si compiace con te.


Hai reagito
molto positivamente alla cura.


Domani faremo due sedute:
mattina e pomeriggio.


Cioè, mi devo "sbirciare"
due spettacoli al giorno?


Alla fine ti sentirai un po' stanco...


...ma dobbiamo essere duri con te.
Tu devi guarire.


È stato orrendo.


Certo, orrendo:


la violenza è sempre orrenda.


È questa la lezione...


...e il tuo corpo la sta imparando.


Solo non capisco
la voglia di vomitare.


Queste cose mi arrapavano,
altro che vomitare.


A farle o vederle fare
io mi sentivo bene da delirio.


La tua nausea di oggi
indica che stai migliorando.


Vedi, noi persone sane
rispondiamo alle cose odiose...


...con paura e nausea.


E tu stai diventando
una persona sana, tutto qui.


Domani a quest'ora
sarai ancora più sano.


E arrivò I'indomani, fratelli.


E io avevo fatto del mio meglio...


...mattina e pomeriggio
per stare al loro gioco...


...da bravo "malchick" disponibile...


...sulla sedia della tortura...


...mentre passavano robaccia
ultra-violenta sullo schermo...


...con il solo
accompagnamento della musica.


Nonostante il dolore e la nausea...


...mi resi conto che quella musica
rimbombante, scoppiettante...


...era del mio amico Ludwig Van.


Il quarto movimento
della Nona Sinfonia.


Basta! Vi prego!


È un delitto!


Un delitto!


Delitto?


Come sarebbe a dire?


Usare Ludwig Van per questo:
lui non ha fatto male a nessuno.


Beethoven scriveva solo musica.


Ti riferisci alla musica di fondo?


Sì.


Tu hai già sentito Beethoven?


Sì.


Quindi ti piace la musica.


Sì.


È inevitabile.


Forse I'elemento punitivo
è proprio questo.


Il capo dovrebbe esserne fiero.


Spiacente, Alex.


È per il tuo bene.


Devi sopportarci ancora un po' .


Ma non è giusto.
Non è giusto farmi star male...


...mentre sento il mio amico
Ludwig Van.


Devi cogliere I'occasione, figliolo.


La scelta I'hai fatta tu.


Non c'è bisogno di insistere.


M'avete convinto:
ultra-violenza e morte sono un male.


Un male, un male terribile.


Ho imparato la lezione.


Ora capisco quello
che non avevo mai capito prima.


Sono guarito, grazie a Dio.


Non sei ancora guarito, caro.


Ma signore...


Signora...


Ora so che è un male!


È un male perché...


...è antisociale.


Perché tutti hanno diritto
alla vita e alla felicità...


...a non essere "taroccati"
e accoltellati.


No ragazzo,
tu devi lasciar fare a noi.


Ma prendila con allegria.


Fra meno di due settimane
tornerai ad essere un uomo libero.


Signore e signori...


...a questo punto,
vi presentiamo il soggetto.


Come potete vedere,
è sano e ben nutrito.


Ha fatto una notte di sonno
e un'ottima colazione.


Non è drogato...


...né ipnotizzato.


Domattina lo rimandiamo
nel mondo, fiduciosi...


...che sarà un ragazzo per bene
come meglio non si può desiderare.


Quale cambiamento, signore e signori.


Dallo sciagurato teppista...


...inutilmente condannato due anni fa.


Immutato due anni dopo.


Ho detto immutato?


Nient'affatto.


La prigione gli aveva insegnato
il falso sorriso, I'ipocrisia...


...le occhiate lascive,
untose e ruffiane.


Gli ha insegnato altri vizi...


...oltre a quelli
cui era dedito in precedenza.


Il nostro partito ha promesso
di ristabilire legge e ordine...


...di rendere le strade di nuovo
sicure per la gente per bene.


Questa promessa sta per realizzarsi.


Signore e signori,
quello di oggi è un momento storico.


La violenza criminale
sarà presto cosa del passato.


Ma...


...lasciamo la parola ai fatti.


In azione.


Osservate, prego.


Qui si rischia molto,
signor Ministro.


Ho piena fiducia in Brodsky.


E se i sondaggi sono giusti,
non abbiamo niente da perdere.


Salve, mucchio di merda.


Come puzzi, non ti lavi mai, vero?


Perché dici così fratello?
Ho fatto la doccia stamattina.


Hai fatto la doccia?


Mi dai del bugiardo?


No, fratello.


Allora mi prendi per stupido.


Perché fai così fratello?


lo non ti ho fatto del male.


Vuoi sapere perché I'ho fatto?


Vedi...


lo faccio così...


Poi così...


Perché odio i tipi come te, capisci?


E se cerchi la rissa
e vuoi ribellarti...


...accomodati pure.


Mi viene da vomitare.


Ti viene da vomitare?


Ti prego, fammi alzare.


Ti vuoi alzare?


Beh, stammi bene a sentire.


Se ti vuoi alzare...


...dovrai fare una cosetta.


Ecco qua.


La vedi questa scarpa?


Me la devi leccare.


Coraggio!


Leccala.


Beh, fratelli miei...


...lo credereste che il vostro
affezionato amico narratore...


...tirò fuori un chilometro
di ciccia rossa...


...per leccare quella scarpa
merdosa e puzzolente?


E ancora.


Quell'orribile sofferenza...


...aveva trasformato
il piacere della rissa...


...in una sensazione
di "schiacciamento".


Ancora.


Puliscila bene.


La ringrazio molto.


Adesso può bastare.


Signore e signori,
è stato un piacere.


Lei venne verso di me...


...con una luce come se fosse
la luce della grazia celeste...


...e la prima cosa
che mi scoppio nel "gulliver"...


...fu di sbatterla per terra...


...e di farci
un "dentro-e-fuori" feroce.


Ma veloce come un lampo
mi arriva la nausea...


...come un detective
che mi spia da dietro I'angolo...


...e adesso mi viene ad arrestare.


Basta così.


Mille grazie...


...può andare.


Ora non stai più così male, vero?


Nossignore, sto benone.


- Bravo.
- Mi sono comportato bene, signore?


Bene, figliolo, bravissimo.


Vedete, signore e signori...


...il soggetto è spinto verso il bene...


...paradossalmente
dalla sua spinta al male.


La volontà di violenza...


...gli produce forti sensazioni
di disagio fisico.


Per dissiparle
il soggetto deve cambiare...


...le sue intenzioni
in senso diametralmente opposto.


Qualche domanda?


La scelta!


Non può scegliere, vero?


La paura...


...il timore del dolore fisico...


...l'hanno spinto a quel grottesco
atto di umiliazione...


...la cui insincerità era evidente.


Cessa sì, d'essere un malfattore...


...ma cessa anche di essere
un soggetto capace di scelte morali.


Padre, questi sono sofismi.


Non ci interessano le motivazioni,
gli elevati livelli morali...


...a noi interessa
ridurre la criminalità.


E I'eccessivo affollamento
delle nostre prigioni.


Egli diverrà un buon cristiano...


...che porge I'altra guancia...


...pronto ad esser crocifisso
piuttosto che crocifiggere.


Nauseato a morte
all'idea di uccidere una mosca.


Redenzione!


Gioia al cospetto
degli angeli del Signore!


Il fatto è che funziona.


E il giorno dopo, il vostro amico
e umile narratore...


...era di nuovo un uomo libero.


LIBERATO L'OMICIDA
DELLA DONNA DEl GATTI


IL "TRATTAMENTO" DEl CRIMINALI
RAFFORZA LA POLITICA


DELLA LEGGE E DELL'ORDINE


OMICIDA LIBERATO:
LA SCIENZA HA TROVATO LA CURA


Figliolo...


Ciao-ciao, pà e mà.


Mamma...


Come stai, amore,
che piacere vederti.


- Papà.
- Che sorpresa.


- Piacere di vederti.
- Sempre in gamba?


Come va la vita?


Bene...


Sto lontano dai guai, sai com'è...


Sono tornato!


Già... mi fa molto piacere.


Perché non
ci hai fatto sapere niente?


Mi dispiace, mamma.


Avevo idea di fare una bella
sorpresa a te e a papà.


È stata una sorpresa,
infatti, proprio inaspettata.


Lo abbiamo appena letto
sui giornali del mattino.


Già, ma dovevi avvertirci, figliolo.


Non che mi dispiaccia rivederti...


...e anche guarito.


Infatti hanno fatto
un gran bel lavoro su di me.


Sono completamente redento.


La mia cara vecchia casa, eh?


Sì, già.


Ehi, papà...


...c'è uno strano tizio
sul sofà...


...che si sta "scrofanando"
delle fettine di pane tostato.


Quello è Joe.


Abita qui, ora.


È il nostro nuovo inquilino.


Ha affittato la tua stanza.


Salve, Joe.


Ti piace la mia stanza?


Nessun reclamo?


Ho sentito parlare di te.


So che cosa hai fatto.


Hai spezzato il cuore
ai tuoi poveri genitori.


Così sei tornato.


Sei tornato a far fare una vita
da cani ai tuoi poveri genitori.


Beh, dovrai passare
sul mio cadavere...


...perché loro mi hanno
trattato più da figlio...


...che da pensionato.


Non litigate qui, ragazzi.


Mettiti la mano
davanti alla bocca, fai schifo!


- Ti senti bene, figliolo?
- Zitto, papà...


È la cura...


È disgustoso, dà il voltastomaco.


Lascialo stare, Joe, è la cura.


Secondo te dobbiamo fare qualcosa?


Ti faccio una bella
tazza di tè, figliolo?


Che ne avete fatto
di tutta la mia roba?


Beh...


È stata...


...portata via tutta.


Dalla polizia.


Nuove regole...


...per I'indennizzo delle vittime.


Ma dov'è Basil?


Dov'è il mio serpente?


A Basil...


È capitato un incidente.


È passato a miglior vita.


Che ne sarà di me, adesso?


Insomma...


...la mia stanza la occupa lui...


...questo è un fatto.


Ma questa è anche casa mia.


E voi pà e mà,
che cosa avete da dire?


Figliolo, dovremo pensarci un po' su.


Non sarebbe giusto
sfrattare Joe.


Ti pare?


Sai...


...Joe è qui per lavoro.


Ha un contratto di due anni.


E noi con lui abbiamo preso
un impegno, non è così, Joe?


Sai...


...Joe ha già pagato
I'affitto del mese prossimo.


Quindi per ora
non possiamo mandarlo via.


Come facciamo?


C'è anche dell'altro, però.


lo devo pensare a voi due.


Voi siete stati
come un padre e una madre, per me.


Non mi pare giusto
andarmene e lasciare voi due...


...alle tenere cure
di questo giovane mostro...


...che non è mai stato
un vero figlio per voi.


Guardatelo: piange, adesso.


Ma è tutta commedia e ipocrisia.


Che vada a cercare casa altrove.


Che impari a stare al mondo,
uno come lui...


...non merita bravi genitori come voi.


Va bene...


...ho capito come stanno le cose.


lo ho sofferto, sofferto...


...e ancora sofferto...


...e tutti vogliono
che io soffra ancora.


Come tu hai fatto soffrire gli altri.


È giusto che anche tu
continui a soffrire.


La sera a cena, i tuoi
mi raccontavano le tue malefatte...


...ed era orribile sentire.


Mi facevano sentire male,
quelle storie.


Guarda che cosa
hai fatto di nuovo a tua madre.


Non fare così.


Benissimo!


Me ne vado...


...e non mi rivedrete mai più!


Me la caverò da solo.


Vi ringrazio, e che vi resti
il peso sulla coscienza.


Su, non fare così, figliolo.


Hai qualche spicciolo, fratello?


Hai qualche spicciolo, fratello?


Hai qualche spicciolo, fratello?


Grazie, fratello.


Porcoboia!


Che mi venga un accidente.


Santa Madre di Dio con tutti i santi,
proteggici tu!


lo non mi scordo
mai una faccia, perdio!


Lasciami in pace, fratello,
non t'ho mai visto in vita mia.


Questa è la maledetta carogna
che quasi m'ammazzava.


Lui e i suoi amici...


...mi hanno preso a pugni e calci.


Fermatelo!


Ridevano mentre io piangevo
e mi lamentavo!


Maledetto porco assassino!


Fui sommerso da un mare
di vecchiacci puzzolenti...


...che volevano far fuori
il vostro umile narratore...


...con i loro pugni
e le loro unghie merdose.


Era la vecchiaia
che si vendicava della gioventù...


...e io non osavo reagire...


...perché era meglio prenderle
che vomitare...


...e sentire quel tremendo dolore.


Adesso basta.


Basta turbare
la quiete pubblica, ragazzacci.


Indietro! Fuori dai piedi!


Qual è il problema, signore?


No!


Bene!


Bene, bene...


È proprio il piccolo Alex.


È tanto che non ci si "sbircia",
"drugo" . Come va?


Impossibile.


Non ci credo.


Devi credere ai tuoi "globi" .


Non c'è trucco...


...né magia, piccolo Alex.


Siamo in età lavorativa
e abbiamo trovato lavoro.


Nella polizia.


Dai, Alex...


...facciamo due passi.


Ma certo, miei piccoli "drughi" .


lo però non ci capisco niente.


I vecchi tempi sono morti e sepolti.


Sono stato punito
per quello che ho fatto.


Sono stato guarito.


Lo sappiamo...


...l'ispettore
ci ha letto tutta la storia.


Pare che sia un ottimo sistema.


Ma ora che fate?


Erano loro
che ce I'avevano con me, fratelli.


Voi non siete dalla loro parte,
non è possibile.


Tu non puoi esserlo, Dim.


A quello gli facemmo
uno scherzetto ai vecchi tempi...


...e lui voleva vendicarsi,
dopo tutto questo tempo.


- Ricordi, Dim?
- Vecchi tempi, giusto.


Non li ricordo molto bene.


E non chiamarmi più Dim.


Chiamami agente.


Ma qualcosina ce la ricordiamo,
piccolo Alex.


Questo è per essere
sicuri della tua guarigione.


Basta così, "drugo"!


Il grand'uomo è tutto bagnato.


Prima o poi ci si "sbircia", "drugo" .


Dove potevo andare,
senza casa e senza soldi?


Piangevo su me stesso.


Casa! Casa! Casa!


Era una casa che volevo...


...e ad una casa arrivai, fratelli...


...senza capire
nello stato in cui ero...


...dov'ero e che c'ero già stato.


Chi diavolo può essere?


Vado a vedere chi è.


Sì, chi è?


Aiuto, vi prego...


Frank, questo giovanotto
ha bisogno d'aiuto.


Mio Dio!


Che t'è successo, figliolo?


Lo credereste mai...
fratelli miei unici amici?


Il vostro fedele narratore...


...tenuto in braccio come poppante...


...che all'improvviso capisce dov'è...


...e perché la scritta
"casa" gli era parsa famigliare.


Ma sapevo di essere al sicuro.


Quello non poteva ricordarsi di me...


...perché a quei tempi spensierati...


...io e i cosiddetti "drughi"...


...portavamo maschere
che erano un ottimo travestimento.


Poliziotti...


Due orribili sbirri...


Mi hanno picchiato, signore.


Mi ha picchiato la polizia.


lo ti conosco!


Non è la tua fotografia,
quella sul giornale?


Non t'ho visto in TV stamattina?


Non sei la povera vittima
di quell'orrenda nuova cura?


Sissignore...


Proprio questo sono:
una povera vittima.


Allora è la Provvidenza
che ti ha mandato qui.


Torturato in prigione e buttato fuori
per essere torturato dalla polizia.


Ti compatisco, povero ragazzo.


Non sei il primo
che capita qui in questo stato.


La polizia ama portare
le sue vittime da queste parti.


Ma è provvidenziale che tu...


...doppiamente vittima, sia qui.


Ma tu tremi dal freddo.


Julian...


...prepara un bagno per il giovanotto.


Subito, Frank.


Le sono molto grato, signore.


Che Dio la benedica, signore.


Lui potrebbe essere
I'arma più potente...


...per evitare che il governo sia
confermato alle prossime elezioni.


Il governo si vanta tanto...


...di come è riuscito a ridurre
la criminalità in pochi mesi...


...arruolando teppisti nella polizia...


...e lavando il cervello ai detenuti.


Tutte cose già viste in altri paesi...


...è la fine di ogni decenza.


Fra poco saremo
schiavi di un regime totalitario.


Questo ragazzo è la prova vivente
di questi diabolici propositi.


La gente comune
deve sapere, deve vederlo.


Dobbiamo difendere le tradizioni,
la libertà è tutto.


La gente è capace, oh sì...


...di vendere libertà
in cambio di pace...


...ed è per questo che dev'essere
guidata...


...indirizzata, spinta.


Bene.


La ringrazio, signore.


Lo troverà qui.


Cantando sotto la pioggia


Cantando sotto la pioggia


Che bella sensazione


Sono felice di nuovo


Me ne rido delle nuvole


Così scure lassù


Ho il sole nel cuore


E sono pronto per I'amore


Che le nuvole tempestose


Scaccino tutti di qui


Che piova quanto vuole
lo ho il sorriso nel cuore...


Buonasera, signore.


Buonasera.


Le sono molto grato
per lo spuntino, signore.


Non c'era nessuno e ho cominciato.


Ho fatto bene?


Ma certo.


Ti piace?


Alla grande, signore.


Assaggia il vino.


Grazie, signore.


Salute.


Felicità.


Lei non beve?


La mia salute non me lo permette.


No, grazie.


" 1960 Chateau...


...Saint Estephe, Medoc."


Ottima marca, signore.


Gran bel...


...colore, signore.


Odore gradevole, anche.


Proprio roba da signori.


Alla vostra.


Molto rinfrescante, signore.


Ho piacere che apprezzi il buon vino.


Prendine un altro bicchiere.


Grazie, signore.


Mia moglie...


...faceva tutto in casa
per darmi modo di scrivere.


Sua moglie... è in viaggio?


No, è morta.


Mi dispiace molto, signore.


Sai, fu brutalmente violentata.


Ci aggredì una banda
di giovani teppisti...


...in questa stanza.


lo rimasi storpio ma lei
non sopravvisse al dolore.


La diagnosi fu polmonite...


...perché morì mesi dopo
durante un'epidemia d'influenza.


Per i medici fu polmonite
ma io sapevo di che era morta.


Una vittima dell'età moderna,
povera figliola.


Anche tu...


...sei vittima dell'età moderna...


...ma ti posso aiutare.


Ho telefonato a degli amici
mentre facevi il bagno.


Degli...


...amici, signore?


Sì, vogliono aiutarti.


- Aiutarmi, signore?
- Sì, aiutarti.


- Ma chi sono, signore?
- Persone molto importanti...


...che si interessano a te.


Julian...


Sono quelle persone.


Le ho già dato troppo disturbo,
signore, meglio che me ne vada.


No, figliolo.


Nessun disturbo.


Un altro bicchiere...


- Salve, Frank.
- Buonasera, signore.


Così, questo è il giovanotto.


- Molto lieto, signore.
- Salve.


- Piacere di conoscerla.
- Salve.


Perdoni I'ora insolita...


...ma Frank ci ha detto che lei ha dei
problemi e siamo qui per aiutarla.


Molto gentile, signore, grazie.


Mi dicono che ha avuto...


...uno spiacevole...


...incontro...


...con la polizia, stasera.


Può definirlo così, signore.


E ora come si sente?


Molto meglio, grazie, signore.


Se la sente
di rispondere a un po' di domande?


Certo, signore, certo.


Come le dicevo, sappiamo di lei...


...e ci interessa il suo caso.


- Vogliamo aiutarla.
- La ringrazio molto, signore.


Vogliamo venire al punto?


Ma certo, signore.


Secondo i giornali...


...dopo il condizionamento
contro il sesso e la violenza...


...l'hanno accidentalmente
condizionata contro la musica.


Credo che loro
non lo avessero previsto.


Vede, signora...


...io amo molto la musica,
specialmente Beethoven.


Ho capito, grazie.


E guarda caso,
mentre mi facevano vedere...


...un bruttissimo film
sui campi di sterminio tedeschi...


...la colonna sonora
era un pezzo di Beethoven.


E ora lei reagisce alla musica...


...come al sesso e alla violenza?


Nossignora, non tutta la musica,
solo la Nona.


La Nona Sinfonia di Beethoven?


Esatto, non la reggo più.


Quando sento la Nona
mi viene...


...un'orribile sensazione...


...e poi non riesco
a pensare ad altro che a schiattare.


- Come dice, prego?
- Farla finita, signore.


Crepare, cioè, insomma, signora...


Ho solo voglia di morire in pace.


Senza... dolore.


E ora si sente così?


Nossignore, non esattamente...


...mi sento ancora...


...molto a disagio...


...estremamente depresso.


Sente ancora quell'impulso...


...suicida?


Diciamo che...


...mi sento
ancora estremamente depresso.


Non vedo niente nel futuro.


Ho I'impressione
che stia per capitarmi qualcosa.


Bel colpo, Frank.


Julian,
prenda la macchina, per favore.


Mi svegliai...


...pieno di dolori e di nausea che
mi mordevano come bestie feroci.


Poi mi resi conto del perché.


La musica
che veniva su dal pavimento...


...era del mio amico Ludwig Van...


...la micidiale Nona Sinfonia.


Apritemi!


Spegnetela!


Basta!


Spegnetela!


Spegnetela!


Vi scongiuro!


Basta!


Poi capii cosa dovevo fare...


...e cosa volevo fare.


Vale a dire schiattare.


Farla finita.


Scappare da questo mondo di merda.


Un attimo di dolore, forse...


...ma poi la pace eterna...


...nei secoli...


...dei secoli.


Saltai, fratelli e amici...


...e presi una brutta botta...


...ma non schiattai.


Se fossi riuscito a schiattare...


...non sarei qui a raccontarla.


Rinvenni
dopo un lungo intervallo nero...


...durato forse un milione di anni.


Ha ripreso conoscenza, dottore.


RIEDUCAZIONE CRIMINALl:
GOVERNO ACCUSATO DI BARBARIE


MINISTRO
RESPONSABILE DI CURE INUMANE


ALEX GUARISCE: "OMICIDA IL GOVERNO"
DICONO I MEDICI


GIOVANE CRIMINALE "REDENTO"
SCATENA UNA TEMPESTA


ALEX TENTA IL SUICIDIO
PER COLPA DEGLI STRIZZACERVELLI


Salve, figliolo.


Salve, figlio.


Come stai?


Ti senti un po' meglio?


Cosa...


...vogliono...


...i miei vecchi pà e mà?


Cosa vi fa...


...pensare...


...d'essere i benvenuti?


Non fare così, mamma.


Non dice mica sul serio.


Ancora in prima pagina, figlio.


Dicono...


...che ti hanno fatto un gran torto.


Pare...


...che il governo...


...ti abbia spinto...


...al suicidio.


Adesso, a pensarci bene...


...forse ne abbiamo colpa anche noi...


...in un certo senso.


La tua casa è sempre tua...


...quando tutto questo sarà finito.


- Buongiorno.
- Buongiorno, dottoressa.


- Come ti senti, oggi?
- Bene, bene.


Ottimo. Permetti?


- lo sono la dottoressa Taylor.
- Mai vista prima.


Sono la tua psichiatra.


Psichiatra.
Ne ho bisogno?


Normale pratica ospedaliera.


Che vogliamo fare?
Parlare della mia vita sessuale?


No.


Ti faccio vedere delle diapositive...


...e mi dici cosa ti fanno
venire in mente. D'accordo?


Benissimo!


Lei si intende di sogni?


Un po' sì.


- E sa cosa significano?
- A volte.


Qualche sogno ti preoccupa?


Non sono preoccupanti ma...


Ne faccio uno spiacevolissimo.


È come se...


Quando ero tutto a pezzi, vede...


...tra veglia e incoscienza...


...facevo sempre lo stesso sogno:


dottori che si davano da fare
con il mio "gulliver" .


Sì, insomma, col mio cervello.


Un sogno ricorrente.


Crede che significhi qualcosa?


Chi ha avuto traumi come i tuoi
spesso fa di questi sogni.


Fa parte del processo di guarigione.


Allora... ogni vignetta
richiede la risposta...


...di uno dei due personaggi.


Devi dire che cosa credi che direbbe,
secondo te.


Ho capito.


Non è bellissimo il piumaggio?


Devo dire quel
che direbbe il personaggio?


Non è bellissimo il piumaggio...


Non ci pensare troppo...


...di' la prima cosa
che ti viene in mente.


Cavoli, mutande.


A quello gli manca il becco.


Bene.


Il ragazzo con il quale litighi sempre
è gravemente malato.


La mia mente è vuota...


A te ti spacco la faccia, coglione.


Ottimo.


Che vuoi?


Non ho tempo per un "dentro-e-fuori",
bella, devo leggere il contatore.


Perfetto.


Mi ha venduto un orologio fasullo
e rivoglio i miei soldi.


Per me I'orologio
te lo puoi pure schiaffare al culo.


Bene.


Con questi ci puoi fare
tutto quello che vuoi.


Degli ovetti...


Mi piacerebbe...


...romperli tutti.


Poi prenderli su e...


Porca puttana!


Ecco fatto, non c'è altro.


Ti senti bene?


Credo di sì.


Abbiamo finito, allora?
Cominciavo a divertirmi.


Bene, mi fa piacere.


Quante ne ho indovinate?


Non era mica un quiz...


...ma mi sembra che tu sia sulla via
di una completa guarigione.


Allora quando esco di qua?


Di sicuro non ci vorrà molto.


Così aspettai...


...vi dirò, fratelli miei...


...che migliorai molto...


...abbuffandomi di ovetti,
di fettine di pane tostato...


...e adorabili bistecche.


Poi un giorno...


...mi dissero che avrei ricevuto
una visita molto particolare.


Per favore, vuole attendere
un momento fuori, agente?


Temo che il mio cambiamento
di programma vi abbia sconvolto.


Sembra che io sia arrivato
mentre i pazienti stanno cenando.


Non fa niente, nessun disturbo.


- Buonasera, figliolo.
- Ehilà, "drugucci" miei.


Come stai oggi, giovanotto?


Una bellezza, signore.


Serve altro, signor Ministro?


Non credo, sir Leslie, grazie.


Allora vi lascio soli. Infermiera...


Hai un'intera corsia
per te, figliolo.


Sissignore.


E mi sento solo, infatti...


...specialmente quando il dolore
mi sveglia nel cuore della notte.


Comunque sono contento
che sei in via di guarigione.


Sono sempre rimasto
in contatto con I'ospedale...


...ma ho voluto vedere
di persona...


...come procedevi.


Ho sofferto le pene dell'inferno,
signore.


Mi rendo conto che sei stato molto...


Oh, aspetta che ti do una mano.


Grazie, signore.


Sinceramente, sia io
che il governo di cui sono membro...


...siamo desolati per I'accaduto.


Volevamo curarti e abbiamo
seguito le istruzioni degli esperti...


...che si sono dimostrate erronee.


Ma un'inchiesta accerterà
chi sono i responsabili.


Consideraci tuoi amici.


Ti abbiamo rimesso in piedi...


...ti stiamo curando.


Non abbiamo mai
voluto farti del male.


Ma c'è chi ti vuol male...


...e tu sai di chi si tratta.


Gente che voleva
strumentalizzarti a fini politici...


...e sarebbe stata contenta
di vederti morto...


...per dare la colpa al governo.


C'è anche una certa persona...


...uno scrittore di opere sovversive...


...che chiede a gran voce
la tua testa...


...e impazzisce dalla voglia di
piantarti un coltello nel cuore...


...ma ora puoi stare tranquillo...


...lo abbiamo internato.


Aveva scoperto
che tu gli avevi fatto del male...


...o almeno credeva
che tu gli avessi fatto del male.


Si era messo in testa
che tu fossi responsabile...


...della morte
di una persona a lui cara.


Costituiva una minaccia...


...e lo abbiamo internato
sia per il suo bene...


...che per il tuo.


E dov'è, ora, signore?


Lo abbiamo messo
dove non può nuocerti.


Come vedi, noi ci occupiamo
dei tuoi interessi.


Ti vogliamo molto bene...


...e quando uscirai di qui
ti provvederemo di tutto.


Un buon lavoro con un buon salario.


Che lavoro e quanto?


Un lavoro interessante
con un salario adeguato...


...non solo al lavoro
che dovrai svolgere...


...e a risarcimento
di quel che ritieni d'aver sofferto...


...ma anche al fatto
che ci stai aiutando.


Vi sto aiutando, signore?


Ci si aiuta sempre
tra amici, non trovi?


Non è un segreto che questo governo...


...ha perso molta popolarità
per causa tua, figliolo.


Molti pensano che alle prossime
elezioni perderemo il potere.


La stampa giudica sfavorevolmente...


...i nostri tentativi.


Ma I'opinione pubblica
è una cosa mutevole...


...e tu, Alex...


...posso chiamarti Alex?


Certo, signore.
A lei come la chiamano, a casa?


Mi chiamano Frederick.


Come stavo dicendo, Alex...


...tu ci puoi servire a cambiare
il verdetto dell'opinione pubblica.


Tu mi capisci, Alex?


Sono stato chiaro?


Come un laghetto senza melma, Fred.


Come un azzurro cielo
di piena estate.


Puoi fidarti di me, Fred.


Bene.


Bravo, figliolo.


So che sei amante della musica.


Ho organizzato
una piccola sorpresa per te.


Una sorpresa?


Una sorpresa che spero tanto
tu apprezzerai come...


...come dire...


...come simbolo
della nostra nuova intesa.


Un'intesa fra due amici.


Ero proprio guarito.